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dove dietro ad ogni progetto c'è una storia, un luogo ed un'idea.

Tendenze: la "quick house"

Inviato 2012/12/07

Nell’era della vita frenetica, del fast food, del computer e dell’e-commerce permettetemi di coniare un altro termine: la quick house.

Negli anni ’50 le quick house in America erano le case container e soddisfacevano l’urgente necessità di casa, indubbiamente consentivano di avere in tempi ristretti un “riparo” già accessoriato di tutti quei comfort che una siffatta dimora poteva contenere.

In Italia questa tendenza non ha mai preso piede, e non penso che lo possa mai fare, almeno nell’immediato futuro: il nostro bagaglio di tradizioni costruttive è fermamente consolidato, migliorabile, ma non imprescindibile. La nostra tecnologia costruttiva segue leggi, normative, tradizioni e prassi fortemente radicate nel nostro territorio e tramite la quale possiamo dire se un lavoro è stato eseguito o meno a regola d’arte.

La quick house non è la risposta alla sola esigenza estetica, ma come vedremo più avanti risponde alla necessità di avere una casa nel più breve tempo possibile con l’opportunità perfino di poterne valutare gli interni prima ancora che gli esterni siano completati.

Ebbene la “quick house” esprime l’ultima prerogativa di chi acquista, ristruttura o commissiona una casa ovvero quella di lasciarsi guidare dall’architetto non solo nella creazione degli spazi e delle superfici ma anche nella scelta o nella progettazione degli interni.

L’avere una casa dove ogni singolo mobilio sposa l’ambiente per assonanza, non è più appannaggio di pochi, non è solo per le copertine patinate delle riviste di architettura, ma sta diventando alla stregua di tutti.

Le aziende più note di mobili e componenti sono infatti pronte a fornire al cliente una sorta di catalogo multimediale che gli consenta di calare all’interno del rendering del proprio appartamento giusto quel mobile o quella sedia che committente ed architetto intendono valutare all’interno degli spazi.

I primi nel fornire al cliente un’indicazione di come sarebbe apparso un ambiente con un determinato mobilio sono state senz’altro le ditte di arredo componibile, ma ora anche ditte di divani e altri complementi di arredo iniziano a soddisfare una simile esigenza. Si potrà dunque valutare quale divano stia meglio con il proprio colore di pavimento o di pareti.

Anche l’e-commerce in generale, fa un ulteriore passo in avanti fornendo la possibilità di abbattere i costi con la vendita online di complementi di arredo e perfino di componenti di cucine completi di elettrodomestici.

All’architetto è quindi dato l’onere di consigliare pavimenti, rivestimenti, e perché no, anche delle carte da parati che nelle loro rinnovate grafiche e texture, si stanno guadagnando quel posto nel mercato che avevano perso da tempo.

Non sono dunque gli spazi che si adattano al mobilio: non sono ammessi elementi di risulta, nulla è inserito a caso, ma tutto è meditato e valutato.

Ebbene, non intravedete i vantaggi per questa nuova politica di acquisto?

Il primo è che uno spazio studiato insieme ad un tecnico, sicuramente eviterà errori della progettazione self made: i consigli mirati di un tecnico consentono di raggiungere l’obiettivo nel più breve tempo possibile e fornisce il controllo diretto delle maestranze.

Il secondo è sicuramente il controllo del budget preventivato: ogni singolo mobilio sia esso figlio della produzione in serie, sia esso appositamente disegnato per la vostra casa, potrà essere valutato non solo esteticamente, ma anche economicamente.

Proprio come quando acquistiamo un’auto, anche per un appartamento, una ristrutturazione potremo utilizzare il termine “chiavi in mano”, questo nuovo concetto di progettazione integrata vi consentirà di entrare nella vostra casa così come l’avevate vista nei rendering, senza dover aggiungere null’altro e senza dover affrontare alcuna altra lavorazione o spesa e questo non farà altro che accelerare la tempistica del vostro trasferimento all’interno del vostro nuovo appartamento.

Se dovete ristrutturare o costruire la vostra casa, d’ora in poi, concedetevi pure di assaporare in toto la qualità dello spazio e immaginatevi all’interno prima ancora che la vostra casa sia stata completata!

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