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Vestiamo le pareti

Inviato 2013/03/05

Rivestire le pareti è diventata la nuova tendenza per la casa. La decorazione è fondamentale nel donare ai propri ambienti l’anima della propria personalità, opere uniche.

Le carte da pareti erano considerate una tendenza relegata agli anni ‘60- ‘70, ma se sfogliamo i giornali di settore, ecco che riempiono le pagine di colori ed è innegabile da sole donano alla parete una propria vita

Gli effetti più ricercati sono quelli con colori accesi e disegni molto evidenti. A differenza degli anni passati la tendenza è quella non di rivestire tutta la stanza, ma solo piccole parti, effetto poster o al massimo si decora una sola parete.

Effetti trompe d’oil possono essere creati con spezzoni di carte da parati a cui può essere aggiunto una cornice.

Sensazionale è anche la tipologia di carte da parati tridimensionali: sono caratterizzate dall’applicazione di piccoli oggetti come ad esempio perline che donano alla carta da parati un effetto sicuramente moderno.

carta da parati non è di facile applicazione e tendono, nel tempo, all’ingiallimento, però è giusto differenziare i diversi prodotti del settore per la qualità e per il tipo di stampaggio e quindi anche per la facilità di pulizia e manutenzione.

In generale si tratta di un prodotto lavabile e quindi le carte da parati potrebbero essere pulite passando una spugna imbevuta di sapone per i piatti diluito con acqua o comunque di un detergente non aggressivo.

Esistono poi materiali moderni più spessi e più lavorabili che consentono una velocità di posa in opera e per i quali può bastare il taglio di strisce e l’applicazione su colla precedentemente stesa sulla parete, è il caso del PVC.

Più veloci e sicuramente più versatili sono gli stickers, prima proposti da solo alcune case produttrici, ora hanno un costo più accessibili e sono disponibili nei supermercati e nei negozi di bricolage. L’applicazione può essere effettuata sicuramente senza grande impegno infatti non c’è bisogno di attrezzature tipiche del tappezziere, possono essere attaccati e staccati senza grandi opere e persino la mescolanza fra i vari soggetti sono di grande effetto. Gli stickers possono creare ambienti classici o moderni, la varietà di soggetti e dimensioni possono ovviare anche alla mancanza dei quadri.

Più impegnativa,ma da non sottovalutar l’effetto è invece la tendenza di far decorare da un pittore un’intera parete e così le camere dei bambini possono animarsi con il loro personaggio preferito o un corridoio può acquistare carattere con la scelta di elementi o colori. Attenzione alle colorazioni che scegliete, ogni ambiente ha bisogno di un determinato range di tonalità, quindi in camera da letto è meglio scegliere delle tonalità pastello, i colori più decisi lascia teli al soggiorno o alla camera dei giochi, mentre in cucina meglio dei colori pop anni ’70, tonalità definite ma non troppo intense. E se volessimo scegliere il bianco? Ebbene per valorizzare la luce è meglio un celeste molto chiaro.

La casa si veste, addio muri anonimi!

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